A margine della discussione di mercoledì sulla gestione dei media da parte del potere politico vi allego un articolo tratto da www.repubblica.it. Tanti saluti a tutti e buona notte!
Davide
Volevo iniziare il mio commento con una frase di Libertiamo.it ripresa dall’articolo che cito << Dire che Facebook (non alcuni gruppi di Facebook, ma proprio Facebook!) è pericoloso significa sostenere che è pericolosa la libertà di comunicare e scambiarsi idee. A ritenere pericolosi i social network sono i regimi totalitari, non le democrazie come la nostra>> questa frase esprime appieno il mio pensiero, la libertà di espressione non dovrebbe mai essere negata e dire che questa libertà di espressione data dai social network è pericolosa secondo me è proprio uno strafalcione, perché i politici non imparano ad accettare le critiche al loro operato? Perché preferiscono censurare?..Forse è il caso di parlare di un totalitarismo vero e proprio.
Anch'io ritengo che sa censurando o nascondendo la diversità di opinioni che si affrontano i problemi e neanche insultando o denigrando l'avversario. Ritengo che uno dei modi potrebbe essere quello di aver argomenti ben fondati e documentati tanto da lasciare che essi stessi rendano ragione di quanto si afferma... Tuttavia credo che il dire , il comunicare, il mostrare sull' WEb debba essere filtrato da un etica per non ledere la dignità altrui e tutelare i minori che navigano senza supervisione di un adulto
Volevo iniziare il mio commento con una frase di Libertiamo.it ripresa dall’articolo che cito << Dire che Facebook (non alcuni gruppi di Facebook, ma proprio Facebook!) è pericoloso significa sostenere che è pericolosa la libertà di comunicare e scambiarsi idee. A ritenere pericolosi i social network sono i regimi totalitari, non le democrazie come la nostra>> questa frase esprime appieno il mio pensiero, la libertà di espressione non dovrebbe mai essere negata e dire che questa libertà di espressione data dai social network è pericolosa secondo me è proprio uno strafalcione, perché i politici non imparano ad accettare le critiche al loro operato? Perché preferiscono censurare?..Forse è il caso di parlare di un totalitarismo vero e proprio.
RispondiEliminaAnch'io ritengo che sa censurando o nascondendo la diversità di opinioni che si affrontano i problemi e neanche insultando o denigrando l'avversario. Ritengo che uno dei modi potrebbe essere quello di aver argomenti ben fondati e documentati tanto da lasciare che essi stessi rendano ragione di quanto si afferma... Tuttavia credo che il dire , il comunicare, il mostrare sull' WEb debba essere filtrato da un etica per non ledere la dignità altrui e tutelare i minori che navigano senza supervisione di un adulto
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