venerdì 11 dicembre 2009

I bulli crescono tra videogiochi violenti e famiglie inesistenti

Chi sono i bulli? E in che famiglia vivono?
Se ne volete sapere di più leggete l' articolo del corriere.
Lisa

4 commenti:

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  2. Articolo molto interessante! Tutte le cose che sono state analizzate saltano agli occhi nell'odierna società ... è dimostrativo come quella parte di persone che considera il bullismo come una trasgressione sociale, un problema di non rilevante importanza riguardi proprio la fascia d'età dai 18 ai 45, quella dei "nuovi" genitori e dei loro figli, che a loro volta saranno genitori e probabilmente commetteranno gli stessi errori nell'educare i figli, se la pensano in questo modo ... E' proprio vero! Ci vorrebbe una rieducazione della famiglia ... BASTA CON I GENITORI AMICI!!! Ci vogliono più regole e punizioni ... i ragazzi vanno indirizzati ... se ripenso a tutte le tirate di capelli che mi dava mia mamma, tutte assolutamente meritate!!! Bacio Lisuccia mia :-)

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  3. Penso anch'io che il problema siano i genitori. Da quello che vedo , il problema stra nel non saper gestire nei figli le risorse e le energie, che se non canalizzate si traviano e producono bulli. La difficoltà sta nella crescente complesistà della vita, unita alle maggiori capacità dei figli, che vengono accresciute soprattutto dagli stimoli dei media.
    Davide

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  4. Articolo molto interessante. Utile per comprendere un pò di più la situazione del bullismo. Credo che come in tutte le cose non sia vero al cento per cento: i bulli nella maggior parte dei casi crescono in famiglie poco autoritarie e inesistenti, ma alle volte crescono anche dove meno ce l'aspettiamo. la cosa fondamentale a mio parere è che i genitori acquistino consapevolezza dei loro figli e smettano(tantevolte) di chiudere gli occhi sul problema

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