giovedì 31 dicembre 2009

BUON ANNO!!!


Auuuggguuurrri!!!!!Buon 2010!
Lisa*

INFO materiale da produrre per il corso



Mi sono dimenticata di chiedervi dei dubbi, ho scritto a due mie compagne bloggers ma lo metto anche qui perchè credo possa servire a tutti:

1) Dobbiamo arrivare con le slide per il video già fatte il 7 gennaio?

2) lo schema da compilare in wiki deve essere fatto anch’esso per il 7?O verrà compilato a conclusione del lavoro (dopo il video)?

Grazie, baci

Dal 2009 al 2010...

Mancano poche ore perchè un anno si concluda ma anche perchè un nuovo anno inizi...
Un pò di tristezza e nostalgia per ciò che è "passato" e tante aspettative per ciò che verrà.
Per me il 31 dicembre è sempre un giorno ambivalente dal punto di vista emotivo.
Comunque adesso prevale senz'altro la gioia con la quale auguro a tutti una "serena fine" ed uno "scoppiettante inizio"!!!!!
AUGURI DI CUORE!
Sabina

Intelligenza emotiva con i media

Nasce in me una domanda più generale (vedi mio blog) ma credo affine a quella posta dalla prof.ssa Giolo: in che modo i docenti possono stimolare l’intelligenza emotiva dei loro allievi attraverso l’uso delle ICT?
Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha qualche articolo sul tema oppure anche opinioni a riguardo, esperienze dirette o altro, baci

BUON INIZIO ANNO A TUTTI

Buon 2010

Ne approfitto per fare a tutti voi i miei più caldi e sinceri auguri di fine anno, che per voi il 2010 sia un anno pieno di gioia, serenità e sogni realizzati. Bacione Taty

Intelligenza emotiva


Ciao ragazzi! Ho trovato un bellissimo articolo sull'INTELLIGENZA EMOTIVA, dovete assolutamente leggerlo, è molto interessante. Nell'articolo si fa un excursus storico delle teorie che hanno analizzato la dimensione emotiva, in più si riportano i modelli teorici più famosi ... è molto interessante. Anche se nell'articolo non si parla di social network (il mio argomento) penso che tali informazioni siano comunque di rilevante importanza e pertinenza.
Mi rivolgo a Serena ... hai visto? Ho mantenuto la promessa, ho trovato altre info preziose sulla questione delle emozioni ... per arricchire un pò il quadro di informazioni che avevi raccolto tu. Andiamo avanti nella ricerca ... Ciao ciao
L'articolo è all'interno del mio BLOG ... Bacio

mercoledì 30 dicembre 2009

Utile per le vostre ricerche: rischi e opportunità di Internet per i nativi digitali .La scuola a che punto è?


Ho trovato degli interessanti spunti sul sito dell' osservatorio tecnologico per la scuola, del ministero dell' istruzione.
Attraverso statistiche e riflessioni si fa il punto sul rapporto tra adolescenti e tecnologia, su come gli standard qualitativi dell’ICT scolastico italiano continuano a non essere adeguati, al di là di isole felici. La novità è che fra i nativi digitali (che sono poi i giovani) e gli altri (insegnanti, educatori, genitori e decisori) il gap si sta allargando.
Si parla del rapporto ragazzi, socialnetwork e blog, dei rischi dell' uso e dell' abuso delle nuove tecnologie...insomma può interessare a tutti voi perchè sono dati che possono essere letti e adattati alla vostra personale ricerca e riflessione!
Ah vi rimandano a un sito inglese che parla della possibile introduzione nel programma scolastico della scuola primaria britannica, dello studio e utilizzo dei blog e dei socialnetworks...per chi fosse ferrato in inglese(!)può darci un' occhiata!!
Per consultarlo entra in Kira!
Besitos!
Ciaoooo
Lisa*

Aria di cambiamento :-)

Cari amici,ho deciso di dare un altro nome e stile al mio blog :-) (ora è meno "rosa e zuccheroso") per renderlo più ergonomico al tema scelto. Che ne pensate? é più buio e meno rassicurante dell'altro ;-) ma poichè i nostri processi mentali sono un mistero ho deciso di dare un taglio oscuro e misterioso anche al blog..
Tralasciando queste cosette perditempo :-) vengo al nocciolo: nel mio blog ho messo un post che forse potrebbe interessare a qualcuno di voi tipo Taty o anche Sabina..

Facebook ed educazione

Che "valore educativo" può avere l'utilizzo di Facebook?
Secondo uno studio di Tyagi un'attiva identità on line porterebbe i giovani a dare meno valore alla loro vita reale. L'identità può essere cambiata a piacimento e l'anonimato annulla ogni difficoltà possibile in una relazione.
Tuttavia lo psicologo Jones afferma che "tutte le persone più attive su internet sono quelle che sono più socialmente attive anche nella vita reale". L'auspicio è che i contatti virtuali si possano trasformare in contatti reali e che comunque questi ultimi possano trovare vantaggi e non svantaggi nella rete.

martedì 29 dicembre 2009

I media education nella scuola dell'Infanzia

Dopo aver letto l'intervento di Davide,mi è venuta voglia continuare,riprendendo indirettamente l'argomento esposto da Davide; se avete voglia andate a leggerlo nel mio blog,
" Perchè la Media Education nella scuola dell'infanzia" a cura di Beatte Weyland -inserto -articolo letto sulla rivista: n3-15 settembre 2009- Scuola Materna per l'educazione dell'infanzia editrice La Scuola.provo a riassumere brevemente i punti essenziali dell'articolo.Cos'è la media education? E' possibile educare ai media fin dalla scuola dell'infanzia? I nuovi multimedia favoriscono o ostacolano lo sviluppo della creatività?

Interessante riflessione

Interessante pagina web con una breve riflessione che vede come il bullismo e il cyberbullismo possano essere sconfitti attraverso il lavoro sinergico tra le varie agenzie educative e politiche di un territorio e come sia fondamentale puntare ai nostri giorni sulla "peer education", ovvero l' educazione tra pari per un lavoro di prevenzione con la "P" maiuscola.
Entra nel mio blog per trovare il link!
Ciaooo,
Lisa*

lunedì 28 dicembre 2009

Le nuove tecnologie, il maestro e la conoscenza etica

Cari bloggers, propongo uno spunto di riflessione sul rischio della conoscenza etica dovuta alle nuove tecnologie. Sarei grato di avere un riscontro.
Chiarisco subito la questione. Con i nuovi ambienti di apprendimento, si accresce esponenzialmente la capacità di esprimere se medesimi, anche nel processo di costruzione della conoscenza. Ciò sicuramente è positivo, perchè permette di ridurre, se non di eliminare quella frattura tra ciò che si sa e ciò che si è. In un blog, il carattere di una persona emerge parallelamente alle conoscenze.
Fin qui tutto positivo, ma la criticità può sorgere se colui che coordina e che magari valuta un allievo nei nuovi ambienti virtuali di apprendimento, tiene conto anche della cosiddetta personalità del discente o dei costumi o dei paradigmi (ecco che il piano etico fa capolino). Se il valutatore non si inserisce in una sfera di umanità, magari attivando in sè qualche anticorpo contro una sua reazione a ciò che è avverso al suo paradigma, ma che comunque è lecito ci possa essere, c'è il rischio che un allievo venga penalizzato per ciò che pensa perchè si discosta da ciò che afferma il docente. Mentre la vecchia modalità di valutazione era sì più sterile, ma metteva anche al riparo da stigmatizzazioni per chi la pensava in modo indipendente.
Perciò all'eliminazione della frattura tra essenza e conoscenza, deve far da contraltare, a mio avviso, anche una maggiore apertura di cuore del docente, così di dare sì il giusto peso a chi sa, ma che nonostante ciò la pensa diversamente da lui.
Ringrazio in anticipo delle vostre osservazioni, che spero giungeranno copiose,
Davide

Una provocazione...

L'Italia, dice un sondaggio su Repubblica, è il fanalino di coda per la tecnologia...
Se lo Stato nel quale viviamo non è ancora in grado di fornirci la tecnologia che necessitiamo di avere per la scuola, il lavoro ed il resto,i corsi, come quello che stiamo creando insieme, sono un salto nel futuro o possiamo sperare che anche nel presente siano una prospettiva reale???

Problema

Scusate.. Ho un problema... scaricando il modulo 4 sul connettivismo mi sono accorda che le slide hanno sfondo bianco e siccome anche le parole sono bianche non riesco a leggerle... é un problema solo mio o qualcun altro di voi è nella mia stessa situazione???
Rispondetemi, grazie mille
Diletta

Buon Natale a tutti

In ritardo... ma spero sempre graditi tanti auguri a tutti di buone feste e di un buon Santo Natale... Sul mio blog ho inserito una piccola preghiera...per chi ha pazienza di ascoltare la voce del grande De Andrè...
"> Donatella

Pubblicazione


Consiglio il libro Nicola Iannaccone per il tema Cyberbullismo:
"STOP AL CYBERBULLISMO - Per un uso corretto e responsabile dei nuovi strumenti di comunicazione."
C'è un capitolo interessante dove oltre la scuola si menziona anche l' azienda...per ricollegarci al già nominato "sistema integrato"!!
Entra qui
Ciao
Lisa*

Per saperne di più sul rapporto Social network e didattica


Ciao ciao ... vi propongo la lettura di due interessanti articoli - "La scuola e il web 2.0" e "I social networks, nuovi strumenti per la didattica" riguardanti l'utilizzo dei Social Network come strumenti per la didattica. Le riflessioni su come i social networks (youtube, flickr, delicious, blog, twitter etc…) possano essere utilizzati e inseriti nella didattica sono piuttosto rare o comunque non trovano molta accoglienza sui principali mezzi di informazione. Sembrerebbe quasi che questi strumenti non abbiano nulla da offrire alla scuola per ora, eppure diverse importanti istituzioni culturali hanno già iniziato ad utilizzarli, e con buoni risultati. La forza di questi strumenti sta tutta nelle tre dimensioni che li caratterizzano: condivisione, collaborazione e interattività. Nell'articolo "i social networks, nuovi strumenti per la didattica" sono riportati alcuni esempi di come possono essere utilizzati questi strumenti in ambito scolastico. Buona lettura ... Un saluto a tutti ... Taty :-)

Bullismo-Cyberbullismo.Quali interventi nella scuola..e oltre?!


Il bullismo costituisce un osservatorio privilegiato per analizzare potenzialità e rischi dei ragazzi e diventa un indicatore di molte altre facce che il disagio assume nella fase dello sviluppo.
Anche per quanto riguarda il cyberbullismo come modalità sempre più utilzzata per "fare" bullismo.
Ecco che la scuola non può e non deve essere sola nell' intervenire contro questo fenomeno!
Essendo il principale ambiente di vita ed educazione dei nostri ragazzi deve farsi cardine per attivare nuove strategie e creare terreno favorevole al potenziamento di quel sistema integrato che possa agire attraverso interventi educativi-formativi e normativi, in modo sempre più capillare e che sia gestito dalle altre agenzie educative extra-scolastiche (ASL, Cooperative, Centri Territoriali...)oltre che in Primis,la Famiglia!
Alcuni spunti li potete trovare in questo sito cyberbullismo.com, dove danno alcuni consigli su come affrontare il problema bullismo e cyberbullismo, sia che lavoriate come docenti, sia che siate degli operatori socio-sanitari o semplicemente genitori attenti ai nuovi fenomeni giovanili.
Potete accedere a materiali didattici o suggerimenti su come integrare il regolamento scolastico per frenare il fenomeno oppure consigli sulle strategie da attuare per coniugare tecnologie-giovani!
Andate a curiosare...
Buona Visione!
Lisa*

Libro "Web 2.0 e social networking. Nuovi paradigmi per la formazione"

Ciao amici! Vi propongo la lettura del libro di: Fini Antonio, Cicognini M. Elisabetta, "Web 2.0 e social networking. Nuovi paradigmi per la formazione", Centro Studi Erickson, 2009 (info). Il libro focalizza la sua attenzione sul fatto che sempre di più le piattaforme e-learning si aprono ai servizi web (come per esempio a Facebook) e cerca di fornire a insegnanti e formatori gli strumenti per poter usare il web 2.0 in ambito formativo. Se infatti saper usare da un punto di vista tecnico gli strumenti web 2.0 è alla portata di tutti, la consapevolezza d'uso è una capacità che va acquisita e sviluppata.

domenica 27 dicembre 2009

Per saperne di più...


Il cyberbullismo si manifesta in diverse tipologie e qui in seguito vi presento alcuni esempi.
Come l' utilizzo delle tecnologie nelle sue diverse esplicazioni e possibilità può essere usato negativamente.

*Flaming: messaggi online violenti e volgari mirati a suscitare battaglie verbali in un forum.
* Molestie (harassment): spedizione ripetuta di messaggi insultanti mirati a ferire qualcuno.
* Denigrazione: sparlare di qualcuno per danneggiare la sua reputazione, via e-mail, messaggistica istantanea, ecc.
* Sostituzione di persona ("impersonation"): farsi passare per un'altra persona per spedire messaggi o pubblicare testi reprensibili.
* Rivelazioni (exposure): pubblicare informazioni private e/o imbarazzanti su un'altra persona.
* Inganno: (trickery); ottenere la fiducia di qualcuno con l'inganno per poi pubblicare o condividere con altri le informazioni confidate via mezzi elettronici.
* Esclusione: escludere deliberatamente una persona da un gruppo online per ferirla.
* "Cyber-persecuzione" ("cyberstalking"): molestie e denigrazioni ripetute e minacciose mirate a incutere paura.

Per saperne di più... clicca qui!
Ciaoooo...Lisa*

venerdì 25 dicembre 2009

Buon Natale

Auguri di cuore a tutti, Sere

BUON NATALE


Un Natale sereno a tutti gli amici bloggers!
Per chi crede auguro che questa santa nascita sia fonte per voi di fede e di speranza...per chi non crede auguro comunque che lo Spirito del Natale vi accompagni in ogni momento della vostra vita!
Bacioni e Auguroni
Lisa*

AUGURI!!!!!!

Con affetto auguro anch'io a tutti un sereno Natale.
Un abbraccio,
Sabina

AUGURONI A TUTTI!!!


Auguro a tutti voi un felice e sereno Natale! Bacione one Taty

giovedì 24 dicembre 2009

Augurio

Grazie a tutti degli auguri! Ricambio con la speranza che da questo nostro lavorare si cambi in meglio il mondo e noi stessi, indipendentemente da dove si trovi ispirazione.
Buon Natale e buon lavoro allora!
Davide

Un felice e sereno Natale a tutti voi..............










Clicca qui!









L'Emmanuele" Dio con noi" ha assunto il corpo per fare del nostro e del corpo degli altri il luogo dell' incontro con Lui.
Buon
Natale a tutti e un augurio di un anno ricco del riconoscimento
della sua Presenza

anche tra di noi,
con amicizia,
sr Margherita








martedì 22 dicembre 2009

utilizzo responsabile dellle tecnologie


Le grandi potenzialità rese accessibili dalla tecnologia, comportano, come tutti i nuovi strumenti oltre a delle opportunità anche dei rischi che vanno a colpire soprattutto i bambini, senza guida solitamente di fronte al web- potrebbero così venire in contatto con contenuti non adeguati alla loro età, comunicare informazioni sensibili come i propri dati personali, o divenire vittima di malintenzionati o anche dei propri coetanei.
Il fenomeno può famoso e alla luce delle cronache è il Cyberbullismo, un termine per indicare atti di bullismo e molestia effettuati tramite mezzi elettronici.
Il mezzo più utilizzato per compiere atti di cyber bullismo è il cellulare, anche la rete internet è strumento per scaricare o condividere immagini lesive per colpire le vittime.
Per cercare di combattere questo terribile fenomeno, ed educare le giovani generazioni e i consumatori all' uso responsabile delle tecnologie, a livello europeo ci si è mossi con nuove strategie come ad esempio il TeachToday un manuale e un sito web che aiuta gli insegnanti e gli educatori a guidare i propri allievi a sfruttare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, evitandone i rischi.
"Le nuove tecnologie apportano un enorme beneficio agli adolescenti ed ai giovani; tuttavia questioni quali la sicurezza online, il cyberbullismo e la privacy destano preoccupazione. Gli insegnanti ci chiedono il know-how necessario per gestire queste problematiche in classe - e li aiuterà a comprendere e avvalersi della tecnologia." (cit.Marc Durando, Direttore esecutivo di European Schoolnet)
Consultate il sito, cliccate qui sopra!
Ciaooo, Lisa

Risultati sondaggio

Cari compagni di viaggio, riporto di seguito i risultati del sondaggio relativo alle conseguenze delle tecnologie sull'uomo.
Alla domanda "Le tecnologie sono solo strumenti usati dall'uomo o possono agire positivamente sull'umanità?"
Le risposte hanno attestato 3 voti sull'affermazione "L'uomo rimarrà sempre quello" e tre voti sull'affermazione "L'uomo sarà migliore grazie all'uso delle tecnologie".
Vi ringrazio di aver espresso le vostre opinioni in merito, un saluto

Feedback

Non ho avuto nessun feedback sull'accostamento della concezione sociologica di Simmel al nuovo paradigma della conoscenza derivante dalle tecnologie. E' una comparazione sterile, oppure ho dato troppo per scontato e non si riesce ad evincere il senso di quanto ho scritto?

lunedì 21 dicembre 2009

I blog sono destinati a sparire ... perchè?

Ciao ciao :-)
Porto alla vostra attenzione la riflessione fatta da Giuseppe Granieri su come nel tempo vi sia un'evoluzione e un susseguirsi di nuove offerte per quanto riguarda i social network, si preannuncia una perdita di interesse per il Blog in funzione dell'aumento di interesse verso altri vastissimi ambienti multimediali, ambienti polifunzionali diversissimi tra loro, come Facebook o Second Life - vere città nella città, in cui ciascuno trova il suo modo di utilizzare le opportunità. Questo cambio di rotta, secondo il mio parere, molto probabilmente è dovuto alla specializzazione, appunto, di questi social network che hanno funzionalità maggiori e rendono possibile un'interazione ancora più vivace e forte ... anche grazie alla chat che permette di comunicare in tempo reale con gli amici e consente un più veloce scambio di contenuti e idee; la possibilità di pubblicare una moltitudine di foto e filmati. A questo si aggiunge il fatto che, ogni commento, ogni intervento da parte degli altri utenti è segnalato all'istante tramite notifiche, che possono essere inviate anche in posta elettronica, così si ha pieno controllo degli aggiornamenti che interessano il proprio profilo e i suoi contenuti. Vi invito a dare un'occhiata all'articolo, troverete il link sul mio blog. Un saluto a tutti.